Inaugurazione Polo Logistico Tolmezzo

Dopo Pradamano e il raddoppio della sede di Padova l'azienda friulana leader nel settore della logistica e dei trasporti occuperà due nuove unità del Carnia Industrial Park (oltre 6 mila 500 mq) con LogLab, la divisione logistica del Gruppo

Luca Ceccarelli: «Un dovere restituire al territorio la fiducia fin qui riposta. Così cerchiamo di contribuire attraverso opportunità di crescita e occupazione. Si dice che non c'è due senza tre quindi lasciamo qualcosa da fare anche per il 2023»

 

 

Il raddoppio della sede di Padova prima e, successivamente, l'inaugurazione di un nuovo polo logistico a Pradamano. Ora per la friulana Ceccarelli Group, azienda leader nel settore dei trasporti e logistica, è arrivato il momento di tagliare il nastro di una nuova “casa”.

 

Sono stati inaugurati oggi, venerdì 25 novembre, i nuovi spazi al Consorzio di Sviluppo Economico – Carnia Industrial Park di Tolmezzo (Ud). Ceccarelli, conclusi i lavori effettuati dal polo logistico, occuperà d'ora in poi le prime due unità con LogLab, la divisione aziendale del Gruppo che fornisce servizi specialistici di outsourcing logistico integrati con la catena di fornitura delle aziende manifatturiere clienti, quale naturale estensione delle attività tradizionali di trasporto.

 

Al taglio del nastro, oltre al presidente Luca Ceccarelli e i vertici del Gruppo, erano presenti anche l'assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini, il sindaco di Tolmezzo, Roberto Vicentini, e il direttore del Parco industriale, Danilo Farinelli.

 

«Il Carnia Industrial Park – ha commentato il Presidente di Ceccarelli Group, Luca Ceccarelli – rappresenta l’opportunità per restituire al territorio la fiducia fin qui riposta. Riteniamo – ha proseguito – sia un dovere morale che portiamo avanti insediandoci nel Parco industriale e cercando di contribuire così alle opportunità di crescita e occupazione, diffondendo al contempo l’orgoglio del lavoro dell’area montana. Con la nuova apertura a Tolmezzo – ha continuato Ceccarelli – cercheremo di soddisfare le molte richieste al fine di offrire un servizio innovativo che consentirà alle aziende manifatturiere di esternalizzare la gestione delle attività di logistica con importanti vantaggi, anche per il conto economico».

 

«Il percorso che ci ha portati a questo punto è anche un brillante esempio di come si possano coniugare spirito imprenditoriale e rispetto del territorio - ha sottolineato Bini -. Solo fino a pochi anni fa questa era un’area dismessa, occupata da due capannoni in dismissione. Grazie a un iter portato avanti da Regione, consorzio industriale e imprese, oggi quel vecchio sito ha cambiato radicalmente volto. Con uno sforzo economico di 13,7 milioni di euro, di cui il 60% erogati dalla Regione, impiegati per acquisto, demolizione, bonifica e realizzazione delle opere, oggi disponiamo di ‘nuovi’ 40mila metri quadrati, di cui 20mila coperti, recuperati dal degrado e riutilizzati per nuove attività. Il traguardo che oggi abbiamo raggiunto col taglio del nastro di questo importante centro di gestione logistica – ha concluso l'assessore regionale – parla di quanto sia importante e porti buoni frutti la virtuosa sinergia tra pubblico e privato: un lavoro in team che crea ricchezza, posti di lavoro e sviluppo del territorio».

 

«Congratulazioni alla famiglia Ceccarelli – ha commentato Mazzolini – che oggi inaugura a Tolmezzo un centro logistico importantissimo per l'economia locale. La Regione ha finanziato quasi 10 milioni per lo sviluppo del centro industriale dell'Alto Friuli, contribuendo decisamente al rilancio industriale ed occupazionale della nostra terra».

 

Logistica in crescita

 

Nel post pandemia la logistica ha subito notevoli cambiamenti. «Gli scenari sono mutati – ha spiegato ancora Ceccarelli – e non saranno più gli stessi. Stiamo affrontando uno scenario di crescita e le stime per il 2022 prevedono che la logistica si attesti in Italia a un +2,8% raggiungendo i 92 miliardi di fatturato. Quindi il trend positivo del reshoring e del nearshoring, ovvero di riportare le catene di fornitura e la produzione in regione e in Italia si sta dimostrando vincente. Ci sono delle sfide che non possiamo combattere da soli, ma uniti. Penso – ha precisato ancora il presidente di Ceccarelli Group – all'inflazione, all'aumento dei costi operativi o alla carenza di personale, che si sommano a temi già attuali come la sostenibilità e la digitalizzazione. Noi cerchiamo di fare la nostra parte – ha concluso -. Dopo Pradamano siamo alla seconda inaugurazione e si dice che non c'è due senza tre. Quindi lasciamo qualcosa da fare anche per il 2023».

 

I servizi proposti da Ceccarelli Group metteranno a disposizione delle aziende del territorio le proprie piattaforme multi-committente, fornendo così la totale visibilità digitale dello stato di avanzamento dei processi di movimentazione. Le soluzioni sono supportate da un’analisi ingegneristica dei processi interni dell’azienda, con utilizzo autonomo del portale clienti, per visionare in tempo reale la merce in giacenza, la movimentazione e lo stato di avanzamento degli ordini.

 

I nuovi spazi di LogLab

 

LogLab, che, come detto, rappresenta la divisione logistica di Ceccarelli Group, occuperà uno spazio complessivo di circa 6 mila e 500 metri quadri, in grado di ospitare fino a 6 mila e 400 posti pallet su scaffalatura e a terra. Le due unità modulari saranno attrezzate con 8 baie di carico, impianto antincendio con sistema sprinkler, illuminazione a Led, un impianto fotovoltaico, uffici e servizi per il personale e, all’esterno, con ampi spazi indipendenti per la movimentazione dei mezzi.

 

Il nuovo parco logistico

 

L’operazione complessiva di riqualificazione dell'area da parte del Consorzio ha comportato significativi interventi per il risanamento e la bonifica di una vasta area di circa 40 mila metri quadri, a seguito della demolizione dei fabbricati industriali, ormai dismessi da oltre un decennio, che occupavano parzialmente il sito. Nel giugno 2021, è stato quindi avviato il cantiere per la costruzione del Centro Logistico che oggi misura complessivamente 20 mila metri quadri di superficie coperta e circa 14 metri di altezza, con altezza utile interna di 10,50 metri. L’investimento del Carnia Industrial Park è stato superiore ai 13 milioni di euro, con l’utilizzo di una significativa quota di contributi regionali concessi grazie alle Leggi Rilancimpresa e SviluppoImpresa.